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La fine dell’era del sapere
Nella aule, nei luoghi di lavoro, nel tempo libero, nessuno ascolta più nessuno, ma tutti chiacchierano. Siamo in presenza di un chiacchiericcio senza fine. E’ la fine dell’attenzione? E’ fine dell’era del sapere? Sentiamo cosa ne dice Michel Serres. “Formatasi in età scolare, alle classi elementari e preparatorie, cresciuta fino allo tsunami nella scuola secondaria,…
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L’innovazione parte con l’ascolto
E’ uscito IL POSTO DELL’INNOVAZIONE, di Lorenzo Ciapetti e Giuliano Nicolini, Edizioni Lavoro, 2024. Nel libro trovi una serie di “lezioni” sull’innovazione nelle PMI. La prima lezione è “Come si innova con l’ascolto”, ovvero quando il feedback dei team apre le porte all’innovazione tecnologica. Raccontiamo la storia di Adel System srl.
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L’angoscia dell’informatico alle prese col cliente
“Nel mio mestiere, quello dell’ingegneria informatica, l’aspetto più affascinante è senza dubbio il contatto con la clientela; perlomeno questo è quanto tendono a sottolineare i responsabili dell’impresa (…). Per parte mia, è sempre con una certa dose di apprensione che affronto il primo contatto con un cliente nuovo, ossia con diversi esseri umani organizzati in…
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Collaborare per competere
Cosa pensano i piccoli imprenditori della collaborazione con altre imprese? Come reagiscono quando si trovano di fronte alla prospettiva di condividere attività e stringere accordi non transitori? Cosa impedisce loro di fare passi decisi in questa direzione al fine di superare le strutturali debolezze finanziarie, tecnologiche e di competenze delle PMI?
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Il riscaldatore da convegno
C’erano una volta i convegni in cui si invitavano relatori e testimoni esperti del tema in discussione, oltre ad autorità civili, religiose e militari. Da alcuni anni a questa parte è diventato uso comune invitare anche un’ospite fuori dal coro, qualcuno che riscaldi e vivacizzi un incontro che altrimenti rischia di essere pesante e noioso…
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Gestire con efficacia: oltre le mode manageriali
Provate a contare quanti sono – in una settimana qualsiasi – i convegni, seminari, conferenze, tavole rotonde, workshop e webinar dove l’ultima moda manageriale (immancabilmente targata con un acronimo anglosassone) viene presentata dai relatori di turno con toni miracolistici e slogan ampollosi. Tali occasioni si sono recentemente moltiplicate, perché – è noto – siamo in…
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Gli innovatori della porta accanto
di Lorenzo Ciapetti, Presidente Antares e Giuliano Nicolini, Esperto di management e organizzazione L’innovazione è sempre un’opera creata da un autore multiplo, dietro il quale si celano tanti contributi e tante storie (distrettuali), tutte necessarie per arrivare all’esito finale, ma nessuna, da sola, sufficiente per raggiungerlo. Un processo che il sistema manifatturiero reggiano ben conosce.
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Un cattivo capo
Quando un capo è un cattivo capo? È un cattivo capo quando pensa che il collaboratore che sbaglia sia in malafede o incapace. E quindi non accetta il fatto che ogni comportamento è, dal punto di vista di chi lo attua, una soluzione razionale alla particolare situazione che si trova ad affrontare.
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Deodoranti, mongolfiere e ristoranti
“Nel 2009 Nivea ha effettuato un’analisi online, o “netnography”, di discussioni sull’uso dei deodoranti in corso su 200 social media. Diversamente dalle aspettative, la preoccupazione principale non era la fragranza, l’efficacia o l’irritazione della pelle, ma la formazione di macchie sugli indumenti. Questa indicazione ha aperto la strada all’introduzione, nel 2011 di una nuova categoria…
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Anticipare il futuro: come essere preparati al cambiamento
Prevenire problemi è fondamentale per ogni azienda, e la prima cosa da fare è capire quali segnali indicano che la strategia aziendale non è adeguata. Il primo segnale è quello che deriva da un successo inaspettato, sia dell’azienda stessa che di un concorrente. Un successo inaspettato è un chiaro indicatore che qualcosa sta cambiando.