Paul Watzlawick riporta in uno dei suoi testi i risultati di un famoso esperimento di Alex Bavelas. Due soggetti – A e B – rispondono separatamente a domande su una serie di diapositive mediche di cellule sane e malate. A riceve il vero feedback e impara a distinguere con un buon grado di esattezza (80%). B ha un feedback basato sulle risposte di A: cerca un ordine là dove non c’è. Quando A e B si confrontano sui rispettivi sistemi con cui hanno imparato a distinguere cellule sane e malate, A mostra idee semplici, B complesse. A rimane sorpreso dell’intelligenza sottile di B, si sente inferiore. Ripetendo l’esperimento in modo identico B non migliora e A peggiora, condividendo parte delle idee astruse di B. Secondo Watzlawick gli eventi che contraddicono la spiegazione non conducono alla sua correzione, ma piuttosto alla sua ulteriore elaborazione. Tanto più incredibile è la pseudo-spiegazione, tanto più facilmente verrà creduta.