Margaret Mead racconta (siamo negli anni ’30) come in Nuova Guinea i parenti comprino la moglie ai figli maschi, per cifre esorbitanti, riempiendoli di debiti per il resto dei loro giorni. Le nozze si festeggiano non quando il debito è estinto, ma quando viene contratto.
Racconta anche che in Nuova Guinea i più furbi diventano grossi creditori invece che grossi debitori.